<< Click to Display Table of Contents >> GESTIONE T.F.R. |
![]() ![]() ![]() |
Gestione TFR
DATI
ARCHIVI DI BASE
ANAGRAFICA AZIENDE
ARCHIVIO AZIENDE
DATI GESTIONE
Gestione Tfr
Saldo Tfr Qualifica 1 e 2
È possibile definire due diverse modalità di pagamento del Tfr a seconda della qualifica del dipendente, ovvero 1 per operai ed assimilati, 2 per impiegati ed assimilati.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
Automatico Mese Successivo: la procedura elabora il cedolino dell’ultimo mese senza il saldo del Tfr ed il mese successivo in automatico salda il Tfr, senza dover imputare alcuna voce.
Automatico Mese Licenziamento: la procedura salda il Tfr con il cedolino dell'ultimo mese lavorato.
Gestione Manuale: la procedura elabora il cedolino dell’ultimo mese senza il saldo del Tfr e per attivare il pagamento del Tfr è necessario inserire sul cedolino, del mese in cui si vuole saldare il Tfr, la voce 1301 con il valore 1 nel risultato (trattandosi di un cedolino da gestire per un dipendente licenziato è necessario inserirla nelle Operazioni Mensili, Gestione Presenze Mensili, Inserimento Cedolini Licenziati).
Retribuito Mensilmente: la procedura provvede a retribuire mensilmente il Tfr maturato nel mese.
Tipo Maturazione |
Sono disponibili le seguenti opzioni: |
Matura Intero o Niente: la maturazione del Tfr avviene per intero solo se il dipendente ha nel mese un numero di ore di assenza, derivato da causali che determinano la non maturazione del Tfr (es. Assenza Non Giustificata), inferiore alla metà delle ore lavorabili nel mese. |
In caso di assunzione nel mese la procedura effettua la maturazione intera se il dipendente non è assunto dopo il giorno 15 o 16 a seconda di quanto è definito nel contratto ad esso associato. In caso di licenziamento nel mese la maturazione è intera se non è licenziato prima del giorno 15 o 16.
Matura ore retribuite: la maturazione avviene proporzionalmente alle ore retribuite nel mese, indipendentemente da quanti giorni il dipendente è in forza.
Non Matura: se a livello aziendale è definito che il Tfr non matura.
Ind. Utilizzo Istat | serve alla procedura per stabilire le modalità di calcolo della rivalutazione Istat su Tfr. Le procedure interessate sono quelle di calcolo della rivalutazione sul cedolino con saldo ed anticipazione di Tfr, calcolo rivalutazione su quota di tfr accantonata nel mese, calcolo annuale dell’imposta sostitutiva su rivalutazione. |
Se il campo è vuoto, in ogni caso la procedura esegue il calcolo della rivalutazione con il coefficiente Istat del mese (o del mese precedente al licenziamento se dipendente licenziato entro il giorno 15 del mese). |
Se nel campo è indicato “Utilizza Coeff.Mese Prec. Se assente per mese riferimento” allora, nel caso in cui il coefficiente del mese non sia caricato in quanto non ancora disponibile, la procedura in automatico esegue il calcolo della rivalutazione con il coefficiente del mese precedente. |
FINE ANNO
Totale Anticipo Tfr | L’articolo 3, comma 211, 212 e 213, della legge del 23 dicembre 1996 n. 662 aveva introdotto l’obbligo, a carico di alcuni sostituti d’imposta, del versamento all’erario, di una somma a titolo di acconto dei trattamenti di fine rapporto maturati dai dipendenti alla fine degli anni 1996 e 1997. |
In questo campo deve essere indicato l’importo anticipato; questo importo deve essere rivalutato ogni fine anno successivo.
Totale Tfr Maturato | Questo importo è il totale dei Tfr maturati da tutti i dipendenti dell'azienda al 31 dicembre dell'anno precedente l'elaborazione attuale. |
Totale Tfr Recuperato | A fronte dei versamenti effettuati dalle aziende e memorizzati nel campo Totale Anticipo Tfr, è stata data loro la facoltà di recuperare l’anticipo effettuato. In questo campo deve essere indicato l’importo già recuperato, nei vari anni fino al 31 dicembre dell'anno precedente l'elaborazione attuale, sia con un minore versamento d’imposta relativa ai Tfr erogati ai dipendenti, sia con importi recuperati con il codice Tributo 1250. (Importi questi recuperati dal versamento dell'imposta sostitutiva dell'11% stabilito dall’art. 11 , comma 3 del D.lgs 18 febbraio 2000, n° 47). |
Aliquota Recupero | il dato può essere inserito dall’utente nel caso decida di forzare l’aliquota elaborata in automatico dalla procedura verificando il tetto massimo previsto dalla normativa. |
ARCHIVI DI BASE
RAPPORTI DI LAVORO
ARCHVIO RAPPORTI DI LAVORO
RATEI
Tfr | a livello di singolo dipendente, se prevista una particolare tipologia di saldo del Tfr, è possibile definire che il Tfr si salda mensilmente, altrimenti normale significa che il Tfr viene accantonato mensilmente e poi retribuito a licenziamento. |
Tipo Maturazione Tfr | a livello di singolo dipendente, è possibile definire una modalità di maturazione Tfr differenziata, ovvero si può definire che il Tfr matura normalmente (in questo caso la procedura adotta la regola definita in azienda ovvero Intero o Niente o con Ore Retribuite) e non matura. |
Nel caso in cui sul pagamento e sulla maturazione si intenda rispettare la regola definita in archivio azienda (vedi paragrafo precedente), non è necessario intestare il bottone Ratei.
FINE ANNO
Impostare i dati con anno coincidente con l’anno che si va ad elaborare; si tratta infatti della situazione all’01/01 (esempio se si devono inserire dati Tfr al 31/12/2011, si devono inserire in archivio con anno di riferimento 2012).
Questi dati devono essere inseriti solo in fase di primo utilizzo della procedura o per caricare situazioni pregresse; successivamente tali dati vengono gestiti automaticamente.
Dati Tfr fino al 31/12/2000
Tfr maturato | inserire la quota di Tfr maturato al 31/12/2000, al netto di eventuali anticipazioni già percepite dal dipendente che hanno intaccato la quota di tfr maturato al 31/12/2000. Questa quota non è comprensiva del tfr eventualmente accantonato ai fondi complementari. |
Riduzioni Tfr T.Pieno | Inserire la quota totale di riduzioni (abbattimento dell’imponibile su cui calcolare l’imposta) maturate per i periodi a tempo pieno comprensiva delle riduzioni eventualmente già usufruite al momento del pagamento di una anticipazione di Tfr. |
Riduzioni Tfr Part Time | Inserire la quota totale di riduzioni (abbattimento dell’imponibile su cui calcolare l’imposta) maturate per i periodi a tempo parziale comprensiva delle riduzioni eventualmente già usufruite al momento del pagamento di una anticipazione di Tfr. |
Anticipazioni Tfr | Inserire la quota delle anticipazioni Tfr corrisposte al dipendente che hanno intaccato il tfr maturato fino al 31/12/2000; si può trattare quindi di anticipazioni percepite anche dopo questa data che comunque hanno intaccato il tfr maturato fino a questa data. |
Irpef Anticipazioni Tfr | Inserire l’imposta netta pagata sulle anticipazioni di cui al campo precedente. |
Quota Eccedente Tfr | non gestito dalla procedura. |
Anno ultima erogazione | inserire l'anno di ultima erogazione di quote di Tfr corrisposte, se hanno intaccato la quota maturata fino al 31/12/2000. Questo dato viene utilizzato per la compilazione del modello 770, quadro lavoro dipendente sezione Tfr. |
Tfr Accantonato a Fondi | inserire la quota del Tfr maturato che il dipendente ha deciso di destinare a Fondo Complementare, fino al 31/12/2000. |
Mesi anzianità | inserire il numero dei mesi di anzianità maturati (solo frazioni di anno), a partire dalla data di assunzione convenzionale e fino al 31/12/2000. |
Anni anzianità | inserire il numero degli anni di anzianità maturati a partire dalla data di assunzione convenzionale e fino al 31/12/2000. |
Mesi anzianità part-time indicare il numero dei mesi di anzianità maturati con orario di lavoro part-time; il dato si intende come di cui del campo mesi anzianità; il dato viene utilizzato dalla procedura esclusivamente per la compilazione delle caselle relative al tempo parziale nella sezione del Tfr del quadro lavoro dipendente del 770.
% P.T. | indicare la percentuale part-time per il calcolo del periodo di commisurazione del Tfr; il dato viene utilizzato dalla procedura esclusivamente per la compilazione delle caselle relative al tempo parziale nella sezione del Tfr del quadro lavoro dipendente del 770. |
Dati Tfr dal 01/01/2001
Tfr Maturato | inserire la quota di Tfr maturato dal 01/01/2001 fino al 31/12 dell'anno precedente: si intende la sola quota rimasta in azienda, quindi non comprensiva delle quote percepite a titolo di anticipazioni nonché delle quote destinate alla Tesoreria nonché a fondi complementari; la quota da inserire non deve essere comprensiva della rivalutazione su Tfr maturato. |
Detrazioni (tempo Determinato) | inserire la quota di detrazione di imposta spettante al dipendente (Euro 5,16 per ogni mese con maturazione Tfr); l’attuale normativa ne prevede la spettanza per i soli dipendenti a tempo determinato di durata non superiore a 24 mesi. |
Anticipazioni Tfr | inserire la quota delle anticipazioni Tfr corrisposte al dipendente dal 01/01/2011, per la sola parte che ha intaccato il Tfr maturato da questa data. |
Irpef su anticipazioni Tfr | inserire l’imposta netta pagata sulle anticipazioni di cui al campo precedente. |
Rivalutazione su Tfr maturato | inserire il valore della rivalutazione sul tfr maturato e rimasto in azienda (non comprensiva quindi della quota di rivalutazione sul tfr destinato alla Tesoreria), non decurtata dell’imposta sostitutiva 11%; la quota si intende progressiva, cioè la somma di tutte le rivalutazione di ogni anno, fino al 31/12 dell’anno precedente. |
Acconto Rivalutazione | inserire l’ammontare dell’importo di imposta sostitutiva versato dall’azienda a titolo di acconto a dicembre dell’anno precedente (90%), relativo alla sola quota di rivalutazione sul tfr rimasto in azienda. |
Imposta sostitutiva Rivalutazione (11) | si tratta della quota di imposta sostitutiva (11%) calcolata sulla rivalutazione sul tfr maturato (sola quota sul Tfr rimasto in azienda). |
Anno ultima erogazione | inserire l'anno di ultima erogazione di quote di Tfr corrisposte, se hanno intaccato la quota maturata dal 01/01/2011. Questo dato viene utilizzato per la compilazione del modello 770, quadro lavoro dipendente sezione Tfr. |
Tfr Accantonato a Fondi | inserire la quota del Tfr maturato che il dipendente ha deciso di destinare a Fondo Complementare, dal 01/01/2011. |
Interessi su tfr a fondo | dato al momento non più gestito dalla procedura, si tratta delle quote di interessi versate al fondo complementare per tardato versamento della quote di Tfr. |
Tfr accantonato a Tesoreria | inserire la quota di Tfr maturato e versato al fondo di Tesoreria; la quota da inserire non deve essere comprensiva della rivalutazione su Tfr maturato e versato alla Tesoreria; la stessa deve essere al netto di eventuali anticipazioni Tfr percepite che hanno intaccato il Tfr destinato alla Tesoreria. |
Tfr recuperato da Tesoreria | inserire la quota di Tfr percepito a titolo di anticipazioni che ha intaccato la quota Tfr accantonato a Tesoreria. |
Interessi su Tfr a Tesoreria | dato al momento non più gestito dalla procedura, si tratta delle quote di interessi versate alla Tesoreria per tardato versamento della quote di Tfr. |
Rivalutazione su Tfr Tesoreria | inserire il valore della rivalutazione sul tfr maturato e destinato alla Tesoreria, non decurtata dell’imposta sostitutiva 11%; la quota si intende progressiva, cioè la somma di tutte le rivalutazione di ogni anno, fino al 31/12 dell’anno precedente. |
Acconto Rivalutazione Tesoreria | inserire l’ammontare dell’importo di imposta sostitutiva versato dall’azienda a titolo di acconto a dicembre dell’anno precedente (90%), relativo alla sola quota di rivalutazione sul tfr destinato alla Tesoreria. |
Imposta Sostitutiva Tesoreria | si tratta della quota di imposta sostitutiva (11%) calcolata sulla rivalutazione sul tfr maturato (sola quota sul Tfr destinato alla Tesoreria). |
Acconto (successivo a licenziamento) | non gestito dalla procedura |
Mesi anzianità | inserire il numero dei mesi di anzianità maturati (solo frazioni di anno), a partire dal 01/01/2001 e fino al 31/12 dell’anno precedente. |
Anni anzianità | inserire il numero degli anni di anzianità maturati a partire dal 01/01/2001 e fino al 31/12 dell’anno precedente. |
Mesi anzianità part-time | indicare il numero dei mesi di anzianità maturati con orario di lavoro part-time; il dato si intende come di cui del campo mesi anzianità; il dato viene utilizzato dalla procedura esclusivamente per la compilazione delle caselle relative al tempo parziale nella sezione del Tfr del quadro lavoro dipendente del 770. |
% P.T. | indicare la percentuale part-time per il calcolo del periodo di commisurazione del Tfr; il dato viene utilizzato dalla procedura esclusivamente per la compilazione delle caselle relative al tempo parziale nella sezione del Tfr del quadro lavoro dipendente del 770. |
La procedura con il calcolo dati fine anno, aggiorna in automatico la % prendendo la percentuale part time archiviata sui singoli mesi dalla voce 1922 e se matura l'anzianità accantona la % part time.
Esempio:
3 mesi al 20% più 5 mesi al 50%
Nel campo precedente vengono indicati 8 mesi e sulla % 38,75 ottenuto dal calcolo seguente:
(3X20) + (5X50) diviso 8 mesi totali = 38,75
L'anno successivo si applica la stessa formula per l'anno e per l'incidenza degli anni precedenti si prendono i mesi per la percentuale.
Esempio:
anno successivo
12 mesi al 20%
12x20= 240
anno precedente 8 mesi * 38,75 = 310
e quindi 310 + 240 = 550 diviso il totale dei mesi 20 (12+8) = 27,50
ARCHIVI DI BASE
CONTRATTI DI LAVORO
ELEMENTI RETRIBUZIONE
Tfr | per ogni elemento retributivo è possibile definire se deve essere considerato o meno nella paga oraria utilizzata per la maturazione del tfr; nel caso nasca l’esigenza di modificare su uno o più elementi retributivi contrattuali nazionali questa impostazione, si ricorda che per salvaguardare il dato è necessario duplicare il contratto nazionale su un contratto azienda. |
RATEI
T.f.r.
Ass/Lic | indicare se nel mese di assunzione e licenziamento, nel caso di maturazione del Tfr con opzione Intero o Niente, il Tfr deve maturare se assunto prima del 15 o del 16, o licenziato dopo il 15 o dopo il 16. |
In Costanza del Rapporto | indicare se in costanza del rapporto di lavoro (non nel mese di assunzione né nel mese di licenziamento) il Tfr matura se i giorni eventualmente interessati da causali giustificative del mancato lavoro sono meno o uguali alla metà dei giorni lavorabili del mese, oppure se il Tfr matura se i giorni con causale sono meno o uguali a 15 giorni di calendario. |
Stagionali e Tempo Determinato | indicare se per gli stagionali (Tipo Trattamento Fiscale 2 nel rapporto di lavoro – Irpef) e per i tempo determinato (Tipo Trattamento Fiscale 3) la maturazione avviene come per le altre casistiche oppure in funzione dei giorni per cui il dipendente è in forza nel mese. |
RATEI
13ma/14ma/15ma/Premio Ferie/Premio Ferie 2 |
Indicare se l’importo corrisposto a titolo di ogni mensilità aggiuntiva è da considerare utile ai fini del Tfr. |
ARCHIVI DI BASE
TABELLE FISCALI
ARCHIVIO COEFFICIENTI ISTAT
Con gli aggiornamenti periodici della procedura vengono inseriti automaticamente i coefficienti aggiornati; valorizzare eventualmente il coefficiente del mese per cui si stanno elaborando i cedolini (si tratta del valore contenuto nella colonna “montante mese”), a meno che non ci si avvalga della funzionalità “Utilizza Coeff.Mese Prec. Se assente per mese riferimento” descritta in anagrafica azienda – dati gestione.
Calcolo quota accantonamento TFR | La procedura mensilmente calcola sul cedolino le voci seguenti: |
Voce 7927/2 Retr. utile Tfr mese
nella BASE la procedura indica la quota di Tfr accantonata nel mese e cioè la retribuzione utile Tfr (dato esposto nel RISULTATO della voce) diviso 13,5 meno l’imponibile Inps per la % di ritenuta dipendenti pari allo 0.50 (la quota stessa è esposta nel moltiplicatore della voce).
Calcolo Aliquota Irpef Tfr
Reddito di Riferimento | somma dei seguenti campi letti dal fine anno del rapporto di lavoro: |
T.f.r. Maturato fino al 31/12/2000
T.f.r. Maturato dal 1/1/2001
Anticipazioni T.f.r. fino al 31/12/2000
Anticipazioni T.f.r. dal 1/1/2001
T.f.r. Accantonato a Tesoreria
T.f.r. Recuperato da Tesoreria
T.f.r. Accantonato a Fondi fino al 31/12/2000
T.f.r. Accantonato a Fondi dal 1/1/2001
Il tutto diviso per il coefficiente di anzianità e moltiplicato per 12.
Coefficiente di Anzianità | Il coefficiente di anzianità è determinato come segue: somma degli anni di anzianità letti dal fine anno del rapporto di lavoro (sia fino al 31/12/2000 che dal 1/1/2001), a questo valore si sommano i mesi di anzianità letti dallo stesso archivio ed i mesi di anzianità maturati nell’anno di erogazione del tfr; il valore dei mesi viene diviso per 12, nel caso si determini un valore con decimali, si considerano al massimo 5 decimali. |
Per determinare i mesi di anzianità maturati nell’anno di erogazione del tfr, la procedura valuta la presenza delle ore utili tfr nell’archivio riepilogo ore, se presenti allora si conteggia il mese di anzianità.
Nel caso di rapporto di lavoro di durata inferiore all’anno, si considera comunque 1 anno nella determinazione del coefficiente di anzianità.
Calcolo Aliquota | Si prende l’IMPORTO A e considerando gli scaglioni fiscali e le aliquote fiscali in vigore al momento del calcolo si calcola l'imposta (IMPORTO B). L'aliquota è data dall'IMPORTO B diviso l'IMPORTO A moltiplicato 100. |
Per il calcolo dell’aliquota la procedura provvedere ad applicare in automatico la clausola di salvaguardia, nel dettaglio calcola l’imposta esclusivamente al saldo del Tfr sia con gli scaglioni fiscali in vigore al 31/12/2006 che con quelli in vigore al mese di elaborazione del cedolino del saldo Tfr ed applica l’aliquota media calcolata più bassa. (Riferimenti Legge 296 del 27/12/2006 e Circolare dell’Agenzia delle Entrate 15 del 16/03/2007). |
Calcolo Imposta Tfr
Imposta fino al 31/12/2000 | la procedura calcola l'imposta prendendo la quota accantonata al 31/12/2000 meno le riduzioni, moltiplica per l'aliquota calcolata e somma l'imposta dovuta sulla voce 8907/2 nel campo RISULTATO; la procedura esegue in automatico il calcolo del conguaglio dell’imposta Tfr, infatti genera la voce 8909/2 con l’imposta da conguagliare rispetto a quanto pagato nel momento dell’erogazione di una precedente anticipazione; non è previsto il calcolo dell’imposta tfr in negativo, quindi la voce 8909/2 viene calcolata al massimo fino a capienza della 8907/2 del mese. |
Sul cedolino vengono generate
le voci 7962/2 in caso di Saldo
le voci 7964/2 in caso di Anticipazione
nella BASE l’imposta
nel MOLTIPLICATORE l’aliquota fiscale
nel RISULTATO Il Tfr maturato fino al 31/12/2000.
Imposta dal 01/01/2001 | la procedura prende la quota accantonata dal 01/01/2001, la quota accantonata nell’anno al netto di eventuali anticipazioni percepite dal dipendente, si moltiplica per l'aliquota calcolata trovando l'imposta lorda. |
L’importo calcolato viene sommato sulla voce 8907/2 nel campo RISULTATO.
Sul cedolino vengono generate
le voci 7961/2 in caso di Saldo
le voci 7963/2 in caso di Anticipazione
indicando:
nel MOLTIPLICATORE l’aliquota fiscale
nella BASE l’imposta
nel RISULTATO Il Tfr maturato fino dal 01/01/2001, la quota accantonata nell’anno, meno le eventuali anticipazioni percepite dal dipendente.
Dal RISULTATO della voce 8907/2 in caso di saldo si tolgono le detrazioni di imposta di importo variabile; di seguito vengono riportate le formule per il calcolo delle detrazioni.
Infatti dal 1° aprile 2008 i tfr beneficiano di una detrazione d’imposta d’importo variabile, ma comunque non superiore a Euro 70,00, per i redditi fino a Euro 30000,00; la misura è stata introdotta dal decreto del ministero dell’Economia del 20 marzo.
Di seguito le formule per il calcolo delle detrazioni:
redditi detrazione
fino a Euro 7500,00 Euro 70,00
oltre Euro 7500,00 Euro 50,00 + [20 x ((28000,00 – reddito riferimento) :
e fino a Euro 28000,00 20500,00)]
oltre Euro 28000,00 Euro 50,00 x [(30000,00 – reddito riferimento) :2000,00]
e fino a Euro 30000,00
oltre 30000,00 non spettante
Nel caso di saldo del Tfr, nella voce 8907 riservata al calcolo dell’imposta, la procedura calcola i seguenti dati:
Moltiplicatore calcola la detrazione spettante secondo la formula suddetta, fino a
concorrenza dell’imposta;
Risultato | calcola l’importo dell’imposta Tfr al netto della detrazione calcolata nel Moltiplicatore |
Nel caso in cui non si voglia applicare la detrazione è necessario inserire nel cedolino del
dipendente interessato, la voce 1299 con il valore 1 nel risultato.
OPERAZIONI MENSILI
GESTIONE TFR
ARCHIVIO TFR EROGATI
Contestualmente alla erogazione di una somma a titolo di tfr, la procedura provvede a compilare questo archivio in automatico durante il calcolo cedolino; la procedura poi in fase di elaborazione 770 quadro lavoro dipendente legge questi dati al fine di compilare la sezione del tfr.
Dalla procedura è possibile effettuare delle stampe riguardanti i dati del Tfr
STAMPA SCHEDA TFR
Questa stampa permette di visualizzare per singolo dipendente la situazione del Tfr maturato sia al 31/12 dell’anno precedente, sia le quote dell’anno per singolo mese.
ELABORAZIONI ANNUALI
GESTIONE TFR
STAMPA RIEPILOGO TFR
Questa stampa permette di avere a disposizione i dati del Tfr di tutti i dipendenti al fine di fornire l’informazione del Tfr che si trova a fondo.