CU 2015 PER REDDITI 2014

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CU 2015 PER REDDITI 2014

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Certificazione Unica 2015 Redditi 2014

 

UTILITY

PROCEDURA MANUALE

LANCIO FUNZIONI MACROLINGUAGGIO

 

Selezionare dal periodo 01/2014 al periodo 12/2014, tutte le aziende presenti in elenco, nome funzione scantictfr, premere Calcola Asincrona per eseguire l’elaborazione; al termine eseguire la stessa operazione cambiando il nome della funzione in scsaldotfr.

 

 

ELABORAZIONI ANNUALI

GESTIONE CUD

 ELABORAZIONE CUD

 

Selezionare l’azienda ed i dipendenti da elaborare, l’anno di riferimento (anno da cui prelevare i dati) 2014, il modello CU 2015, è possibile se necessario rielaborare i CU variati manualmente in archivio CU; la data Cud è la data che viene registrata in archivio come data di elaborazione del CU.

 

 

         STAMPA CUD

 

Selezionare l’azienda ed i dipendenti da stampare, l’anno di riferimento (anno da cui prelevare i dati) 2014, il modello CU 2015, è possibile eseguire la stampa per tutti i dipendenti oppure solo per i dipendenti in forza o solo per i licenziati secondo l’indicatore presente nella maschera; sono disponibili 3 tipi di stampa:

 

CONTROLLO        stampa in unica copia senza scheda 8 per mille.

COMPLETA        stampa in unica copia completa di scheda 8 per mille.

TOTALE        stampa dei totali aziendali

INDIRIZZIè prevista la possibilità di stampare gli indirizzi dei dipendenti per la spedizione della CU, la procedura stampa gli indirizzi dei soli dipendenti che hanno una CU elaborata in archivio.

FRONTESPIZIO la procedura stampa per ogni singola azienda i dati del frontespizio della CU.

 

È disponibile l’ordinamento per codice o per cognome e la possibilità di stampare l’intestazione (codice azienda e dipendente) su ogni CU.

 

È disponibile inoltre per gli utenti abilitati la pubblicazione del documento sul portale selezionando i due indicatori sulla maschera “Crea PDF Singolo Dip.” e “Pubblica”; è presente inoltre l’indicatore Escludi Pubblicati in modo che la procedura non stampi i CU dei rapporti di lavoro per i quali nel rapporto di lavoro sono compilati i campi relativi alla pubblicazione dei documenti e nella risorsa è presente la mail.

 

 

         ARCHIVIO CU 2015

 

In questo archivio è possibile visionare e se necessario variare i dati memorizzati in archivio dalla procedura in fase di calcolo; è disponibile inoltre anche la stampa del singolo CU e la stampa dei totali aziendali.

 

 

         CONTROLLI CU

 

La procedura offre la possibilità di estrarre informazioni dall’archivio CU accedendo a questa sezione e selezionando la tipologia di dati che si desidera estrarre; l’estrazione avviene in formato Csv (Excel).

 

 

 

 

ANAGRAFICA PERCIPIENTI (LAVORO AUTONOMO)

 

In questa anagrafica sono già stati caricati in automatico tutti i dati anagrafici delle risorse associate a rapporti di lavoro che nel bottone Spettacolo hanno indicazione di tipo rapporto autonomi; è possibile caricare manualmente le anagrafiche dei percipienti del lavoro autonomo per poi caricare manualmente le certificazioni come descritto nella voce di menù successiva; in fase di inserimento la procedura consente di caricare un codice fiscale di persona non fisica (11 caratteri); nel caso di percipienti nella cui certificazione non è prevista la causale N, non indicare in questa anagrafica il comune di residenza.

 

Cliccando su clip0130 è possibile caricare da file 770 dello scorso anno le anagrafiche dei percipienti del lavoro autonomo; si apre la possibilità di selezionare il file contenente la fornitura del 770 che è stata utilizzata lo scorso anno per l’invio, selezionarlo e cliccare su Apri per avviare l’importazione; al termine dell’importazione la procedura fornisce indicazione del numero totale di record elaborati da file 770, di cui inseriti in archivio, di cui scartati, di cui con errori e segnala di verificare il log per analizzare il motivo dello scarto o dell’errore, quindi premere OK e clip0131 per analizzare il motivo dello scarto che comunemente sarà dovuto alla presenza nel file da importare di percipienti che sono già presenti nell’archivio percipienti della procedura.

 

 

         ARCHIVIO CU AUTONOMI 2015

 

In questo archivio, dopo avere caricato le anagrafiche come descritto in precedenza, è possibile caricare manualmente le certificazioni inserendo il codice fiscale prelevandolo dallo zoom, quindi cliccando in una parte libera della maschera la procedura propone sulla destra la possibilità di stampare o di entrare nell’archivio; una volta entrati in archivio si può modificare la certificazione inserendo manualmente i dati, confermando al termine. Una volta inserite le informazioni, con il simbolo della stampante è possibile stampare la singola certificazione.

 

 

         STAMPA CU AUTONOMI

 

In alternativa alla stampa della singola certificazione, è possibile selezionare le aziende ed i percipienti per cui si desidera stampare la certificazione.

 

 

ARCHIVIO CU FRONTESPIZIO

 

In questo archivio è necessario caricare le aziende per cui si deve inviare il file telematico della CU: tramite clip0132 inserire l’azienda (in caso di gestione di aziende collegate alla capo gruppo creare il frontespizio  per la sola capo gruppo) e poi spostarsi con il tab fino al salvataggio automatico della riga, quindi tramite clip0133 accedere all’archivio, premere clip0134 per variare ed inserire le informazioni necessarie alla trasmissione:

 

Tipo Di comunicazione: compilare una delle due opzioni soltanto in caso di invio di una comunicazione di Annullamento o in Sostituzione di una già inviata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dati Relativi al Sostituto e Dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione: la procedura riporta in automatico i dati presenti nell’archivio azienda, da completare a cura dell’utente nel caso manchi una delle informazioni.

 

Attenzione: per quanto riguarda il “codice fiscale società o ente dichiarante” (compilato in automatico dalla procedura con la Partita IVA dell’azienda se presente in fase di caricamento di un nuovo frontespizio), si riportano di seguito le istruzioni ministeriali in riferimento alla compilazione di questo punto:

 

“3.3 Dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione

In questo riquadro devono essere indicati i dati anagrafici, il codice fiscale, la carica rivestita dal soggetto che presenta il flusso.

Nel caso in cui chi presenta la dichiarazione sia un soggetto diverso da persona fisica, devono essere indicati, negli appositi campi, il codice fiscale della società o ente dichiarante, il codice fiscale e i dati anagrafici del rappresentante della società o ente dichiarante e il codice di carica corrispondente al rapporto intercorrente tra la società o l’ente dichiarante e il sostituto d’imposta cui il flusso si riferisce.”

 

 

Firma della comunicazione: Quadro CT barrare nel caso in cui l’azienda sia obbligata alla trasmissione del quadro CT, informazione non in possesso della software house ma bensì di conoscenza esclusiva delle aziende o dei fornitori; di seguito per conoscenza si invia stralcio delle istruzioni ministeriali

 

 

“Barrare la casella “Quadro CT” nel caso in cui nel flusso sono inviate anche le informazioni necessarie per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate.”

 

Inserire la X nel campo della Firma (comunque anche in caso di non obbligatorietà di presentazione del quadro CT).

 

 

Impegno alla presentazione telematica: inserire il codice fiscale dell’intermediario che provvede alla trasmissione telematica della dichiarazione; nel caso di azienda che presenta per proprio conto la dichiarazione, inserire il codice fiscale dell’azienda.

 

Nell’impegno a presentare in via telematica la dichiarazione indicare 1 se la dichiarazione è stata predisposta dal contribuente o 2 se è stata predisposta da chi ne fa l’invio (nel caso di azienda che provvede in proprio all’invio senza avvalersi di un intermediario non fa alcuna differenza quale delle due impostazioni viene scelta).

 

Inserire la data dell’impegno alla trasmissione telematica e la X alla firma dell’intermediario (entrambe le informazioni anche nel caso di azienda che provvede in proprio all’invio senza avvalersi di un intermediario).

 

 

Quadro CT: nel caso sia stato barrato il quadro CT come suddetto, è necessario compilare i dati del sostituto di imposta richiedente e la sezione A o la sezione B a seconda che la richiesta sia di ricevere le comunicazioni direttamente all’indirizzo telematico del sostituto o dell’intermediario incaricato.

 

Al termine per memorizzare le modifiche premere clip0135 oppure clip0136 per uscire senza salvare.

 

 

         EXPORT FILE CU

 

Al fine di creare il file per l’invio, selezionare l’azienda o le aziende interessate (la procedura propone soltanto le aziende che hanno un frontespizio caricato), nel caso di selezione di unica azienda selezionare anche i dipendenti (indicati con il codice fiscale), anno di riferimento 2014, modello CU 2015, spuntare “crea file per capogruppo” nel caso si debba creare il file per più aziende facenti capo alla stessa capo gruppo;

 

se il campo “Intermediario” non viene barrato, la procedura provvede a produrre il file per tutte le aziende selezionate in maschera, con tipo fornitore 01 cioè sono i soggetti che inviano le proprie dichiarazioni

 

altrimenti se il campo “Intermediario” viene barrato, indicare a fianco il codice fiscale, la procedura provvede a produrre il file con tipo fornitore 10 cioè CAF o altri intermediari.

 

Premere clip0137 per avviare la creazione del file, la procedura segnala che l’elaborazione è iniziata correttamente, poi che la stessa è terminata; è quindi necessario accedere a clip0138 per verificare il buon esito della elaborazione, quindi clip0139 per prelevare il file, da salvare in locale sul pc dell’utente e quindi passare al software di controllo fornito dall’Agenzia delle Entrate.

 

 

 

         

 

         VOCE PRESTITO PER IRPEF SOSPESA

 

Non più in vigore con la attuale normativa.

 

 

 

         DATI DETASSAZIONE ANNI PRECEDENTI

 

Non più in vigore con la attuale normativa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dati relativi al Datore di Lavoro, Ente Pensionistico o Altro Sostituto d'Imposta

 

Codice fiscale

 

Codice fiscale del datore di lavoro letto da Anagrafica Azienda.

Cognome o denominazione

Ragione sociale dell’azienda o cognome del titolare letto da Anagrafica Azienda.

Nome

Nome del titolare dell’azienda se si tratta di persona fisica.

Comune

Comune sede azienda.

Prov.

Provincia sede azienda.

Cap

CAP sede azienda.

Indirizzo

 

Indirizzo sede azienda.

 

Telefono,fax

Numero telefonico azienda o se mancante numero di fax, preceduti rispettivamente dalla lettera T o F.

 

Indirizzo posta  elettronica

 

Indirizzo e-mail letto da anagrafica azienda.

Codice attività

 

La procedura utilizza il dato inserito nell’omonimo campo in anagrafica azienda.

Codice sede

 

Non gestito in automatico dalla procedura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DATI GENERALI   -   PARTE  A          Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettore delle somme

 

(    1)

Codice fiscale

 

Codice fiscale del dipendente letto da anagrafica risorsa.

(    2)

Cognome

 

Cognome del dipendente letto da anagrafica risorsa.

 

(    3)

Nome

Nome del dipendente letto da anagrafica risorsa.

(    4)

Sesso  (M , F)

Sesso del dipendente letto da anagrafica risorsa.

(    5)

Data di Nascita

( giorno, mese, anno)

 

Data di nascita letta da anagrafica risorsa.

(    6)

Comune ( o Stato Estero)

di Nascita

 

Comune di nascita letto da anagrafica risorsa.

(    7)

Provincia Nascita

(sigla)

Provincia di nascita del dipendente codificata in base al comune di nascita.

(    8)

Categorie Particolari

Compilato con il valore eventualmente presente nell’omonimo campo nel rapporto di lavoro – Irpef.



(    9)

Eventi eccezionali

Non gestito automaticamente dalla procedura.



(    10)

Comune Domicilio Fiscale all’1/1/2014

 

Viene letto il campo Comune per addizionale nel bottone Irpef del rapporto di lavoro con la data di validità in vigore all’1/1/2014 meno 60 giorni.

(   11)

Provincia

(sigla)

Viene indicata la provincia del domicilio codificata in base al comune indicato nel campo precedente.

(   12)

Codice Comune

Viene codificato il codice del codice catastale del comune indicato nel campo precedente.

 

(    13)

Comune Domicilio Fiscale all’1/1/2015

 

Viene letto il campo Comune per addizionale nel bottone Irpef del rapporto di lavoro con la data di validità in vigore all’1/1/2015 meno 60 giorni.

(   14)

Provincia

(sigla)

Viene indicata la provincia del domicilio codificata in base al comune indicato nel campo precedente.

(   15)

Codice Comune

Viene codificato il codice del codice catastale del comune indicato nel campo precedente.

 

(   18)

Dati Relativi al Rappresentante – Codice Fiscale

Non gestito automaticamente dalla procedura.







DATI FISCALI       Dati per la eventuale compilazione della dichiarazione dei redditi.

 

In generale, nel caso di rapporti di lavoro contestuali con la stessa azienda oppure con aziende diverse ma con stessa capogruppo, è necessario che sul rapporto di lavoro – Irpef all’interno del rapporto su cui è stato operato il conguaglio fiscale totale sia indicato NO al campo “inibisci conguaglio”, al contrario deve essere indicato SI nello stesso campo nel rapporto di lavoro sui cui non è stato operato il conguaglio fiscale totale.

(    1)

Redditi di lavoro dipendente e assimilati

Base voce 8100 + 8101.

Se si tratta di dipendente con più rapporti con la stessa azienda, legge anche le voci dei precedenti rapporti.

Se ha un rapporto con un altro datore di lavoro legge anche l’imponibile fiscale dell’altro datore.

 

Le caselle 1 e 2 sono definite “multi-modulo”, pertanto nel caso di variazione alla casella 2 ovvero passaggio nell’anno da rapporto a tempo determinato a tempo indeterminato, le caselle 1 e 2 vengono replicate intestando una certificazione per ogni diversa tipologia di rapporto; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i dati delle caselle 1 e 2.

(    2)

Determinato/Indeterminato

La procedura scrive 1 se trattasi di dipendente a tempo indeterminato ovvero che nel rapporto di lavoro – Irpef ha il trattamento fiscale con il valore 1; scrive 2 se trattasi di dipendente a tempo determinato ovvero che nel rapporto di lavoro – Irpef ha il trattamento fiscale con il valore diverso da 1.

Nel caso di tipo rapporto Collaboratore o nel caso di apprendista, la procedura indica il valore 2 in questa casella.

(    3)

Redditi di pensione

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   4)

Altri Redditi Assimilati

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   5)

Assegni periodici corrisposti dal coniuge

La procedura scrive il risultato della voce 490.

(   6)

Numero di giorni per i quali spettano le detrazioni -lavoro dipendente.

Giorni detrazione letti dalla testata cedolino.

Se si tratta di dipendente con più rapporti di lavoro con la stessa azienda legge anche i giorni dei precedenti rapporti.

Se ha un rapporto con un altro datore di lavoro legge anche i giorni dell’altro datore.

Nel caso in cui il reddito imponibile fiscale casella 1 sia zero, la presente casella non viene valorizzata.

(   7)

Numero di giorni per i quali spettano le detrazioni - pensione.

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

(    8)

Data di inizio

 

La procedura indica la data di assunzione del rapporto di lavoro; nel caso di più rapporti di lavoro nell’anno, indica la data di assunzione riferita al primo rapporto di lavoro in essere nell’anno.

Nel caso in cui il reddito imponibile fiscale casella 1 sia zero, la presente casella non viene valorizzata; se trattasi di dipendente cessato prima dell’anno di riferimento della CU ma ha la casella 1 compilata, la procedura compila comunque la casella con la data di assunzione.

 

(    9)

Data di cessazione

 

La procedura indica la data di licenziamento del rapporto di lavoro; nel caso di più rapporti di lavoro nell’anno, indica la data di licenziamento riferita all’ultimo rapporto di lavoro in essere nell’anno. Nel caso di dipendente non cessato nell’anno 2014, la casella non viene compilata.

Nel caso in cui il reddito imponibile fiscale casella 1 sia zero, la presente casella non viene valorizzata; se trattasi di dipendente cessato prima dell’anno di riferimento della CU ma ha la casella 1 compilata, la procedura compila comunque la casella con la data di cessazione.

 

(   10)

Con interruzione

 

La procedura barra la casella se nel corso dell’anno il dipendente ha avuto più di un rapporto di lavoro con la stessa azienda.

(    11)

Ritenute Irpef

Risultato voce 8160 + 8902.

Se si tratta di dipendente con più rapporti di lavoro con la stessa azienda legge anche le voci dei precedenti rapporti.

Se ha un altro rapporto con altro datore di lavoro legge anche le ritenute dell’altro datore.

(    12)

Addizionale regionale all’Irpef

Risultato voce 8099 più campo Addizionale Regionale dicembre letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2015, sezione Ratei, quindi sia l’addizionale trattenuta sia quella da trattenere a rate nell’anno successivo.

Se si tratta di dipendente con più rapporti di lavoro con la stessa azienda legge anche le voci dei precedenti rapporti.

Se ha un altro rapporto con altro datore di lavoro legge anche le ritenute dell’altro datore.

(    16)

Addizionale comunale all’irpef

Acconto 2014

Risultato voce 7120 + risultato voce 1543.

Se la somma della casella 16 + la 17 da come risultato zero, sia la casella 16 che la 17 vengono azzerate (casi di dipendente che ha pagato l’acconto comunale ma al momento del saldo questa quota non è risultata dovuta e quindi gli viene restituita).

(  17)

Addizionale comunale all’irpef

Saldo 2014

 

Risultato voce 8105 più campo Addizionale Comunale dicembre letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2015, sezione Ratei, quindi sia l’addizionale trattenuta sia quella da trattenere a rate nell’anno successivo.

Se si tratta di dipendente con più rapporti di lavoro con la stessa azienda legge anche le voci dei precedenti rapporti.

Se ha un altro rapporto con altro datore di lavoro legge anche le ritenute dell’altro datore.

(    19)

Addizionale comunale all'Irpef

Acconto 2015

Letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2015, sezione ratei, campo Acconto addizionale comunale.

(    20)

Ritenute Irpef sospese

Risultato voce 8960 – risultato voce 8161.

 

(    21)

Addizionale regionale all’Irpef sospesa

Base voce 8964 – base voce 8165.

 

(   23)

Addizionale comunale all’Irpef sosp.acc.2014

Risultato voce 8966 – risultato voce 8167.

 

(   24)

Addizionale comunale all’Irpef

Sospesa saldo 2014

Base voce 8965 – base voce 8166.

(  31)

Primo acconto Irpef trattenuto nell’anno - dichiarante

Voce 507 risultato  – voce 507 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   32)

Secondo o unico Acconto Irpef trattenuto nell'anno - dichiarante

Voce 508 risultato  – voce 508 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.



(   33)

Acconto addizionale comunale all’irpef - dichiarante

Voce 510 risultato  – voce 510 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.



(   34)

Prima rata di acconto cedolare secca - dichiarante

Voce 514 risultato  – voce 514 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   35)

Seconda o unica rata di acconto cedolare secca - dichiarante

Voce 515 risultato  – voce 515 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   36)

Acconti Irpef Sospesi – dichiarante

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   37)

Acconto Addizionale Comunale all’Irpef sospeso – dichiarante.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   38)

Acconti cedolare secca sospesi – dichiarante.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(  51)

Primo acconto Irpef trattenuto nell’anno - coniuge

Voce 527 risultato  – voce 527 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

 

(   52)

Secondo o unico Acconto Irpef trattenuto nell'anno - coniuge

 

Voce 528 risultato  – voce 528 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   53)

Acconto addizionale comunale all’irpef - coniuge

Voce 530 risultato  – voce 530 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   54)

Prima rata di acconto cedolare secca - coniuge

Voce 534 risultato  – voce 534 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   55)

Seconda o unica rata di acconto cedolare secca - coniuge

Voce 535 risultato  – voce 535 moltiplicatore (importo al netto degli interessi).

Se si tratta di dipendente con più rapporti legge anche le voci da precedenti rapporti.

(   56)

Acconti Irpef Sospesi – coniuge

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   57)

Acconto Addizionale Comunale all’Irpef sospeso – coniuge.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   58)

Acconti cedolare secca sospesi – coniuge.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(   61)

Credito Irpef  non rimborsato - dichiarante

Campo “Irpef Rimborso Dipendente” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno il risultato della voce 502, lette dallo storico del cedolino.

(   62)

Credito di Addizionale Regionale all'Irpef non rimborsato - dichiarante

Campo “rimborso addizionale regionale” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno  il risultato della voce 504, lette dallo storico del cedolino.

(   63)

Credito di Addizionale Comunale all'Irpef non rimborsato - dichiarante

Campo “rimborso addizionale comunale” letto dal fine anno del rapporto di lavoro meno il risultato della voce 506, lette dallo storico del cedolino.

 

(   64)

Credito cedolare secca non rimborsato - dichiarante

Campo “cedolare secca locazioni da rimborsare” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno il risultato della voce 513, lette dallo storico del cedolino.

 

(   65)

Credito Irpef  non rimborsato - coniuge

Campo “Irpef Rimborso Dipendente” letto dal fine anno del rapporto di lavoro, meno il risultato della voce 522, lette dallo storico del cedolino.

(   66)

Credito di Addizionale Regionale all'Irpef non rimborsato - coniuge

Campo “rimborso addizionale regionale” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno  il risultato della voce 524, lette dallo storico del cedolino.

(   67)

Credito di Addizionale Comunale all'Irpef non rimborsato – coniuge

 

Campo “rimborso addizionale comunale” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno il risultato della voce 526, lette dallo storico del cedolino.

 

(   68)

Credito cedolare secca non rimborsato - coniuge

 

Campo “cedolare secca locazioni da rimborsare” letto dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014, meno il risultato della voce 533, lette dallo storico del cedolino.

Oneri Detraibili

 

La procedura compila la sezione attingendo le informazioni dalla tabella voci assicurazioni a menù in archivi di base – tabelle fiscali: per ogni voce caricata la procedura legge il codice dell’onere associato e compila le caselle da 71 a 82 come riportato di seguito.

Per quanto riguarda l’indicazione in questa sezione delle voci relative al fondo Pastore per i dirigenti settore commercio, è necessario se non già presenti aggiungere le voci 8087 e 9093 nella tabella voci assicurazioni con valore Risultato, Operazione Somma, % 100.

 

Si gestiscono al massimo 6 tipologie di oneri detraibili per ogni dipendente.

 

( 71)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella, pertanto è necessario accedere alla tabella voci assicurazioni a menù in archivi di base – tabelle fiscali e per ogni voce caricata inserire a fianco il codice dell’onere.

( 72)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108. Nell’indicare l’importo, la procedura sulla singola casella “Importo” (caselle 72,74,76,78,80,82) fa la verifica sul massimale annuo massimo di detraibilità attualmente definito in Euro 530,00. Questo significa che se il dipendente ha avuto detrazioni per oneri di un solo tipo non deve fare alcun intervento manuale; nel caso invece ne avesse avuti di due tipi pari entrambe ad Euro 600,00 per un totale di Euro 1200,00, la procedura indica nella casella 72 Euro 530,00 e nella casella 74 Euro 530,00 e segnala in fase di calcolo CU un log di tipo “Avvertimento” con indicato di verificare la quadratura tra la casella 108 e le caselle 72,74,76,78,80,82; il cliente deve in questo caso rettificare manualmente nell’archivio CU gli importi delle caselle suddette fino a raggiungimento del massimale previsto come sommatoria di tutte le tipologie di oneri.

( 73)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella.

( 74)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108.

Vedere casella 72 per gli ulteriori dettagli di compilazione.

( 75)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella.

( 76)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108.

Vedere casella 72 per gli ulteriori dettagli di compilazione.

( 77)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella.

( 78)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108.

Vedere casella 72 per gli ulteriori dettagli di compilazione.

( 79)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella.

( 80)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108.

Vedere casella 72 per gli ulteriori dettagli di compilazione.

( 81)

Codice Onere

La procedura legge dalla tabella voci assicurazioni suddetta il codice onere associato alla voce dell’onere detraibile e lo indica in questa casella.

( 82)

Importo

La procedura indica l’importo dell’onere sostenuto che ha scaturito la detrazione indicata in casella 108.

Vedere casella 72 per gli ulteriori dettagli di compilazione.

 

 

 

 

 

Altri Dati




(  101)

Imposta lorda

Risultato voce 8109 letta dall’ultimo mese elaborato per il dipendente (se nell’ultimo mese il dipendente non dovesse avere la voce 8109, la procedura va a ritroso nei mesi finché non rileva la voce 8109).

La casella non viene compilata se la casella 8 dei dati anagrafici (“Categoria Particolare”) è uguale a Z ovvero erede.

(  102)

Detrazioni per carichi di famiglia

Risultato voce 9903 + 9910 + 9912 lette dall’ultimo storico cedolino dove sono presenti.

Si tratta delle detrazioni eventualmente spettanti, quindi in questa casella ci vanno le detrazioni teoriche, anche se non usufruite.

(  103)

Detrazioni per famiglie numerose

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(  104)

Credito riconosciuto per famiglie numerose

Risultato voce 8158.

(  105)

Credito non riconosciuto per famiglie numerose

Base voce 9909 (ultimo mese valorizzato) meno risultato voce 8158 (somma di tutti i mesi).

(  106)

Credito per famiglie numerose recuperato

Risultato voce 8159.

(  107)

Detrazioni per lavoro dipendente pensioni e redditi assimilati

Moltiplicatore voce 9902

Si tratta delle detrazioni eventualmente spettanti, quindi in questa casella ci vanno le detrazioni teoriche, anche se non usufruite.

(  108)

Detrazione per oneri

Risultato voce 8157

Se si tratta di dipendente con più rapporti di lavoro con la stessa azienda legge anche le voci dei precedenti rapporti.

Se ha un altro rapporto con altro datore di lavoro legge anche l’importo dell’altro datore.

( 109)

Detrazioni per canoni di locazione

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 110)

Credito riconosciuto per canoni di locazione

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 111)

Credito non riconosciuto per canoni  di locazione

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 112)

Credito per canoni  di locazione recuperato

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 113)

Totale detrazioni

Somma dei risultati delle voci 8151 + 8153 + 8154 + 8155 + 8157, più le detrazioni risultanti dall’archivio altro datore di lavoro.

Si tratta quindi delle detrazioni effettivamente usufruite.

 

Se la casella 113 è superiore alla 101, al massimo la casella 113 corrisponde alla 101.

 

( 114)

Credito di imposta per le imposte pagate all’estero.

La procedura scrive il risultato della voce 8070.

( 115)

Codice Stato Estero

Codice Catastale dello stato estero letto dall’archivio altro datore lavoro estero nell’anagrafica risorsa.

Le caselle da 115 a 118 sono definite “multi-modulo”, pertanto nel caso di presenza di più stati esteri ovvero la presenza di più progressivi altro datore di lavoro associati alla risorsa nell’archivio altro datore estero, le caselle da 115 a 118 vengono replicate intestando una certificazione per ogni diverso stato estero; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i dati delle caselle da 115 a 118.

( 116)

Anno di percezione reddito estero

Campo Anno Credito letto dall’archivio altro datore lavoro estero nell’anagrafica risorsa.

(117)

Reddito prodotto all’estero

Campo Reddito Estero Rideterminato letto dall’archivio altro datore lavoro estero nell’anagrafica risorsa.

 

 

(118)

Imposta estera definitiva

 

 

Campo Imposta Estera Definitiva letto dall’archivio altro datore lavoro estero nell’anagrafica risorsa.

(119)

Codice Bonus

La procedura indica in questo campo:

1: se la somma algebrica dei risultati delle voci 8156 + 402 – 403 è maggiore di zero.

2: se la somma algebrica suddetta corrisponde a zero ovvero se il bonus non è stato erogato.

(120)

Bonus Erogato

La procedura compila questo campo con la somma algebrica dei risultati delle voci 8156 + 402 – 403.

(121)

Bonus non Erogato

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 141)

Previdenza complementare

In caso di associazione al rapporto di lavoro – dirigenti del codice Fondo Negri la casella viene compilata con il valore 2;

in caso di associazione al rapporto di lavoro – dirigenti della classe Previndai la casella viene compilata con il valore 1;

in caso di presenza del codice tabella fondo complementare nel rapporto lavoro – Inps e data prima assunzione sempre letta dal bottone Inps precedente il 6/12/2005 la casella viene compilata con il valore 1;

in caso di presenza del codice tabella fondo complementare nel rapporto lavoro – Inps e data prima assunzione sempre letta dal bottone Inps successiva al 5/12/2005 la casella viene compilata con il valore 3;

in caso di mancanza della tabella del fondo complementare e il campo Tipo Previdenza Complementare nel bottone Inps del rapporto di lavoro è compilato con l’opzione “Fondi con squilibrio finanziario” la casella viene compilata con il valore 2;

in tutti gli altri casi la casella non viene compilata.

La casistica 4 non è gestita in automatico dalla procedura.

 

Le caselle da 141 a 150 sono definite “multi-modulo”, ma non essendo gestita a livello di procedura la variazione di forma di previdenza complementare in corso d’anno, non è gestita nemmeno la casistica del “multi-modulo”.

 

( 142)

Contributi previdenza complementare dedotti dai redditi di cui ai punti 1, 3, 4 e 5

Risultato voci 8033 + 9033 +8074 + 8097 + 9020 + 8086 + 9086 -1390 – 1392.

.

( 143)

Contributi previdenza complementare non dedotti dai redditi di cui ai punti 1, 3, 4 e 5

Risultato voci 8034 + 9034 +8078 + 8098 + 9021 -1391 – 1393.

 

(144)

Tfr destinato al fondo

La procedura non compila questa casella in quanto deve essere compilata se la casella 141 è compilata con il valore 4 (ipotesi non gestita come indicato nella descrizione della casella 141).

(145)

Data iscrizione al fondo

La procedura inserisce la data di iscrizione al fondo complementare letta dal bottone Inps del rapporto di lavoro solo se trattasi di dipendenti con data prima assunzione successiva al 31/12/2006 e se compilata la casella 141.

 

 

 

 

 

( 146)

Contributi previdenza complementare lavoratori di prima occupazione

Versati nell’anno

 

 

 

 

Risultato voci 8033 + 9033 +8074 + 8097 + 9086 + 9020 + 8086 +8034 + 9034 +8078 + 8098 + 9021 -1390 – 1392 -1391 – 1393.

 

Il campo viene compilato SOLO per i lavoratori con data di prima assunzione successiva al 31/12/2006 e le voci sopra descritte vengono lette per l’anno 2014.

 

(147)

Importi eccedenti esclusi dai redditi di cui ai punti 1, 3, 4 e 5

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(148)

Importo Totale

 

 

 

 

 

 

 

La casella viene compilata con la somma dei valori contenuti nel campo “Contributi Versati Fondo” meno “Contributi Versati Fondo di cui Non Dedotti”, entrambi letti dal fine anno del rapporto di lavoro con anno 2014 + la somma algebrica dei risultati delle seguenti voci lette dallo storico cedolino del 2014: 8033 + 8034 + 9033 + 9034 + 8074 + 8097 + 9020 + 8086 + 9086 – 1390 – 1392; il tutto solo se la data di prima assunzione è successiva al 31/12/2006 e la data di iscrizione al fondo complementare è avvenuta da meno di 5 anni partendo dal 31/12 dell’anno in corso.

(149)

Differenziale

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(150)

Anni Residui

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(151)

Contributi Previdenza complementare per familiari a carico - Versati

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(152)

Contributi Previdenza complementare per familiari a carico - Dedotti

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(153)

Contributi Previdenza complementare per familiari a carico – Non dedotti

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(  161)

Totale oneri deducibili esclusi dai redditi indicati nei punti 1, 3, 4 e 5

 

(  162)

Totale oneri deducibili non esclusi dai redditi indicati nei punti 1, 3, 4 e 5

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 163)

Contributi versati a Enti e Casse aventi esclusivamente fini assistenziali dedotti

La procedura legge il risultato delle voci 7310 + 7052 +  9016 + 9022 +  9110 + 9114 + 9118 ed indica il valore in questa casella fino al massimale definito per le polizze sanitarie nella tabella a menù in archivi di base – tabelle previdenziali – limiti esenzioni, attualmente pari ad Euro 3615,20.

(  164)

Contributi versati a Enti e Casse aventi esclusivamente fini assistenziali non dedotti

La procedura legge il risultato delle voci 7310 + 7052 +  9016 + 9022 +  9110 + 9114 + 9118 e compila questa casella con la parte eccedente al massimale per le polizze sanitarie suddetto.

(  166)

Assicurazioni sanitarie

La procedura barra la casella se valorizzato il risultato della voce 325 o della voce 7052.

(  171)

Contributo di solidarietà

 

La procedura legge il risultato della voce 8102.

(  172)

Contributo di solidarietà sospeso

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

( 173)

Reddito Netto

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

 

( 174)

Trattenuto

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

( 175)

Reddito Frontalieri

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

( 184)

Irpef da trattenere dal sostituto successivamente al 28 febbraio

Non gestito automaticamente dalla procedura

( 186)

Irpef da versare all'erario da parte del dipendente

Non gestito automaticamente dalla procedura

(  191)

Applicazione maggiore ritenuta

La procedura barra la casella se compilato il campo dell’aliquota Irpef fissa nel rapporto di lavoro bottone Irpef e nel campo a fianco denominato “conguaglio” è indicato “No” o “con aliquota indicata”.

( 192)

Casi particolari

Non gestito automaticamente dalla procedura.


 

Somme erogate per l’incremento della produttività del lavoro

 

( 201)

Totale redditi 2014

Importo complessivo delle somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario e per premi di produttività; il campo deve essere compilato anche se la somma è stata assoggettata a tassazione ordinaria.

Compilato solo per i dipendenti con reddito anno 2014 non superiore ai limiti di reddito e fino all’importo massimo contenuti nella tabella Dati Detassazione Straordinario (archivi di base – Tabelle Fiscali); la procedura scrive l’importo pari alla base della voce 8113; se invece non è valorizzata la base della voce 8113 e sono rispettati i limiti suddetti e nel rapporto di lavoro – dati Irpef il campo Detassazione Straordinario  è impostato a Si, allora la procedura scrive l’importo pari alla sommatoria delle voci che risultano presenti nella tabella della detassazione con anno 2013 (voci dal cui risultato vengono detratti i contributi previdenziali), sempre nel rispetto dei massimali suddetti; viene sommato anche l’imponibile detassazione letto dall’archivio altro datore di lavoro.

Nel caso in cui nel rapporto di lavoro sia indicato detassazione straordinario NO pur in presenza di un reddito annuo che ne prevederebbe la spettanza, la casella 201 viene comunque compilata, non compilando la 202 e barrando la 204.

 

( 202)

Totale ritenute operate

Risultato voce 8113 – 1936 + il 10% sull’imponibile detassato letto dall’archivio altro datore di lavoro.

Si tratta dell’imposta sostitutiva del 10% effettivamente applicata all’importo degli straordinari.

( 203)

Ritenute sospese

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 204)

Opzione Ordinaria

La procedura barra la casella se la casella 202 è zero o se la base della voce 8113 è diversa dalla casella 201; inoltre la casella 201 deve essere maggiore di zero e la somma della casella 201 + la base delle voci 1931 + 1932 + 1933 + 1934 è diversa dalla base della voce 8113.

Le 3 condizioni suddette devono essere tutte verificate per barrare la casella.

 

( 205)

Redditi non imponibili art. 51, comma 6 del Tuir.

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

Redditi assoggettati a ritenuta a titolo di imposta

(  221)

Totale redditi

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

( 222)

Totale ritenute Irpef

Non gestito automaticamente dalla procedura

( 223)

Totale ritenute Irpef sospese

Non gestito automaticamente dalla procedura

Lavori Socialmente Utili

Sezione non gestita automaticamente dalla procedura

Compensi relativi agli anni precedenti.

( 261)

Totale compensi arretrati per i quali è possibile fruire delle detrazioni

Base voce 8111.

( 262)

Totale compensi arretrati per i quali non è possibile fruire delle detrazioni

 

 

Non gestito automaticamente dalla procedura

 

( 263)

Totale ritenute operate

Risultato voce 8111.

( 264)

Totale ritenute sospese

Risultato voce 8963 – risultato voce 8163.


 

Redditi erogati da Altri Soggetti

 

La sezione è definita “multi-modulo” pertanto nel caso di redditi caricati riferiti a diversi datori di lavoro, le caselle da 305 a 327 vengono replicate intestando una certificazione per ogni diverso codice fiscale altro datore; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i dati delle caselle da 305 a 327.

 

In generale i dati indicati in questa sezione vengono scritti soltanto se il codice fiscale del precedente datore di lavoro caricato in anagrafica risorsa – altri datori di lavoro è diverso dal codice fiscale dell’azienda in elaborazione e se nel rapporto di lavoro – Irpef è indicato SI al campo Conguaglio Altri Datori.

 

( 301)

Totale redditi conguagliati già compresi nel punto 1

Imponibile fiscale letto dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa; in caso di risorsa con più archivi altro datore intestati per lo stesso anno, in questa casella è riportata la somma di tutti gli imponibili fiscali altro datore di lavoro.

(  302)

Totale redditi conguagliati già compresi nel punto 3

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(  303)

Totale redditi conguagliati già compresi nel punto 4

Non gestito automaticamente dalla procedura.

(  304)

Totale redditi conguagliati già compresi nel punto 5

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 305)

Codice Fiscale

Viene riportato il codice fiscale dell’altro datore di lavoro letto dall’omonimo archivio in anagrafica risorsa.

( 308)

Reddito conguagliato già compresi nel punto 1

Imponibile fiscale letto dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

( 309)

Reddito conguagliato già compresi nel punto 3

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 310)

Reddito conguagliato già compresi nel punto 4

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 311)

Reddito conguagliato già compresi nel punto 5

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 312)

Straordinario Conguagliato

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 313)

Ritenute

Imposta Pagata letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

 

 

( 314)

Imposta sostitutiva

 

 

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 315)

Addizionale Regionale

Addizionale Regionale Pagata letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

 

 

( 316)

Addizionale Comunale Acconto 2014

 

 

Addizionale Comunale Acconto letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

( 317)

Addizionale Comunale Saldo 2014

Addizionale Comunale Pagata letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

( 323)

Redditi

Imponibile Fiscale Detassato letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

( 324)

Ritenute Operate

10% del campo Imponibile Fiscale Detassato letta dall’archivio altro datore di lavoro in anagrafica risorsa.

( 326)

Opzione Ordinaria

Non gestito automaticamente dalla procedura.

( 327)

Redditi non imponibili art. 51, comma 6 del Tuir

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

Lavori Socialmente Utili

Non gestito automaticamente dalla procedura.

 

Inde  

         Trattamento di fine rapporto, indennità equipollenti, altre indennità e prestazioni in

form   forma di capitale.

 

          La sezione è definita “multi-modulo” pertanto nel caso di più erogazioni di tfr nell’anno avvenute con la

          stessa azienda ma con rapporti di lavoro diversi, le caselle da 401 a 413 vengono replicate intestando una

          certificazione per ogni pagamento di tfr; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i

          dati delle caselle da 401 a 413.

 

(  401)

Indennità, acconti, anticipazioni e somme erogate nell'anno

La procedura legge l’omonimo campo nell’archivio storico Tfr erogati disponibile a menù in Operazioni Mensili – Gestione Tfr; l’archivio viene movimentato automaticamente dalla procedura all’atto del calcolo cedolino di un dipendente con erogazione di somme Tfr.

Se si tratta di dipendente con più rapporti con la stessa azienda legge anche le voci dei precedenti rapporti.

 

(  402)

Acconti e anticipazioni erogati in anni precedenti

La procedura legge l’omonimo campo nell’archivio storico Tfr erogati disponibile a menù in Operazioni Mensili – Gestione Tfr; l’archivio viene movimentato automaticamente dalla procedura all’atto del calcolo cedolino di un dipendente con erogazione di somme Tfr.

 

( 403)

Detrazione

La procedura legge l’omonimo campo nell’archivio storico Tfr erogati disponibile a menù in Operazioni Mensili – Gestione Tfr; l’archivio viene movimentato automaticamente dalla procedura all’atto del calcolo cedolino di un dipendente con erogazione di somme Tfr.

 

(  404)

Ritenuta netta operata nell'anno

La procedura legge l’omonimo campo nell’archivio storico Tfr erogati disponibile a menù in Operazioni Mensili – Gestione Tfr; l’archivio viene movimentato automaticamente dalla procedura all’atto del calcolo cedolino di un dipendente con erogazione di somme Tfr.

 

(  405)

Ritenute sospese

Non gestito automaticamente dalla procedura

 

(  406)

Ritenute operate in anni precedenti

La procedura legge l’omonimo campo nell’archivio storico Tfr erogati disponibile a menù in Operazioni Mensili – Gestione Tfr; l’archivio viene movimentato automaticamente dalla procedura all’atto del calcolo cedolino di un dipendente con erogazione di somme Tfr.

 

 

(  407)

Ritenute di anni precedenti sospese

Non gestito in automatico dalla procedura.

(  408)

Quota Spettante per indennità erogate ai sensi dell'art. 2122 c.c.

Viene indicata la percentuale di spettanza della erogazione tfr nel caso di pagamento del tfr agli eredi.

( 409)

Tfr maturato fino al 31/12/2000 e rimasto in azienda

Somma del tfr maturato presente nel fine anno del rapporto di lavoro (con anno 2014) come quota tfr al 31/12/2000 comprese le anticipazioni erogate.

( 410) Tfr

maturato dall’ 1/1/2001 e rimasto in azienda

Somma del tfr maturato presente nel fine anno del rapporto di lavoro (con anno 2015) come quota tfr dall’ 01/01/2001 più le erogazioni anticipate, più le quote accantonate a Tesoreria, più la rivalutazione del tfr (sia azienda che tesoreria) al netto dell’imposta sostitutiva (sia azienda che tesoreria). In caso di dipendente con erogazione Tfr nell’anno (la procedura verifica la presenza nello storico del cedolino della voce 7961 e/o 7962 riferite al saldo tfr), la procedura somma il tfr maturato presente nel fine anno del rapporto di lavoro (con anno 2014) più la quota maturata nell’anno (base voce 7927) meno la quota accantonata al fondo complementare nell’anno (risultato voce 9040) più la rivalutazione totale (risultato voce 7958) meno l’imposta sostitutiva (risultato voce 7959).

( 411)

Tfr maturato fino al 31/12/2000 e versato al fondo e versato al fondo

Somma del tfr presente nel fine anno del rapporto di lavoro (con anno 2014) come quota accantonata a fondi  al 31/12/2000.

( 412)

Tfr maturato dall’1/1/2001 al 31/12/2006 e versato al fondo.

Somma del tfr presente nel fine anno del rapporto di lavoro (con anno di riferimento 2007) come quota accantonata a fondi dall’anno 2001.

( 413)

Tfr maturato dall’1/1/2007 e versato al fondo.

La procedura prende il tfr presente nel fine anno del rapporto di lavoro come quota accantonata a fondi  dall’anno 2001 dall’archivio con anno 2014 più la quota accantonata nell’anno (risultato voce 9040), meno il contenuto della casella 412.


Dati Relativi al coniuge e ai familiari a carico.

 

           La sezione è definita “multi-modulo” pertanto nel caso si renda necessario

           compilare più di 9 righi riferiti alle situazioni di coniuge, figli o altri familiari a            

           carico, la sezione viene replicata intestando una certificazione ulteriore; nelle

           certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i dati della  

           sezione dei familiari a carico.

 

 

La procedura indica i dati dei familiari a carico per l'anno 2014. Per verificare le situazioni dei familiari a carico, la procedura legge i dati dei carichi familiari dallo “Stato di Famiglia” dell'Anagrafica Risorsa in base alla data di validità. Dallo stato di famiglia verifica se il coniuge ha l’indicatore Produce Reddito SI, per il coniuge non scrive alcun dato; altrimenti, se non produce reddito, la procedura legge dai dati dello “Stato di Famiglia”  mese per mese per vedere per quanti mesi spettano le detrazioni; se dipendente licenziato nell'anno, al massimo si ferma in questa ricerca al mese di licenziamento compreso. Se assunto invece in corso dell'anno, conta anche i mesi precedenti alla data di assunzione se le detrazioni per il coniuge risultano spettanti dal bottone Irpef del rapporto di lavoro con una data precedente l'assunzione, in quanto in questo caso anche nel calcolo cedolini la procedura avrebbe riconosciuto le detrazioni per il periodo precedente l'assunzione.

Per quanto riguarda i dati dei figli, la procedura si comporta come per il coniuge, ma se il figlio è nato nell'anno, il conteggio del numero dei mesi parte dalla data di nascita; la percentuale di spettanza viene letta dal campo “% Carico Fam.” nello Stato di Famiglia. Per i figli minori di 3 anni la procedura verifica sempre la data di nascita e conta quanti mesi nell'anno il figlio è stato minore di 3 anni, compreso il mese del compimento del 3° anno di età. Per quanto riguarda i dati degli altri familiari a carico, la procedura si comporta come per il coniuge a carico.

 

Per quanto riguarda la compilazione del rigo 10 “Percentuale di detrazione spettante per famiglie numerose, nel caso di presenza delle detrazioni/credito per famiglie numerose viene indicata la percentuale 50 se il coniuge non è carico, 100 se il coniuge è a carico.

 

 


Dati previdenziali ed assistenziali

 

          La sezione è definita “multi-modulo” pertanto nel caso di cambio della

          matricola aziendale, la sezione viene replicata intestando una certificazione

          ulteriore; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i

          dati della sezione previdenziale.

 

Inps – Sezione 1 Lavoratori subordinati.

 

 

 

(   1)

Matricola Azienda

Matricola Inps dell’azienda letta dal campo Matricola Inps dell’archivio dati Uniemens.

(    2)

Ente Pensionistico (Inps)

Viene barrato se nella tabella previdenziale collegata al dipendente tramite il rapporto di lavoro – bottone Inps è valorizzata la % del Ctr. Fondo Pensione.

(    3)

Ente Pensionistico (Altro)

Viene barrato se la casella precedente non è barrata, quindi se se nella tabella previdenziale collegata al dipendente tramite l’anagrafica – bottone Inps non è valorizzata la % del Ctr. Fondo Pensione.

(    4)

Imponibile previdenziale

Importo letto dal campo Imponibile contenuto nell’archivio dati Uniemens bottone Dati Retributivi.

Per i dipendenti con presenze sfalsate la procedura decrementa il valore dell’ammontare delle competenze in aumento della retribuzione ed incrementa il valore stesso dell’ammontare delle competenze in diminuzione della retribuzione, entrambi i valori letti dallo storico di  gennaio 2014 dalla Base della voce 9000. Inoltre il valore viene incrementato del corrispondente valore letto da gennaio 2015; in sostanza all’imponibile viene sottratta la base della voce 9000 di gennaio 2014 e sommata la base della voce 9000 di gennaio 2015.

(    5)

Imponibile ai fini IVS

Non gestito automaticamente dalla procedura.


 


 

(    6)

Contributi a carico del lavoratore trattenuti.

Soltanto per i mesi per cui esiste l’archivio denuncia Uniemens compilato, la procedura legge dagli storici dei cedolini il risultato delle seguenti voci: 8050 + 8071 + 8068 – 8069 + 8075 + 8076 (per le mensilità supplementari elaborate con cedolino a parte, la procedura ricerca i dati nello storico del cedolino del mese di presentazione della denuncia Uniemens, ad esempio 13/ma legge dicembre).

(   7)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti)

Viene barrato se per tutti i mesi dell’anno è presente l’archivio dati Uniemens per il dipendente / matricola Inps.

(   8)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti con l’esclusione di)

Se l’archivio dati Uniemens non è presente per l’intero anno, vengono barrati i mesi per cui non è presente l’archivio.


Inps  Sezione 2 Collaborazioni coordinate e continuative.

(   9)

Compensi corrisposti al collaboratore

Importo letto dal campo Imponibile contenuto nell’archivio dati Uniemens bottone Collaboratori.

(   10)

Contributi dovuti

Soltanto per i mesi per cui esiste l’archivio denuncia Uniemens compilato, la procedura legge dagli storici dei cedolini il Risultato delle seguenti voci: 8050 +  8068 + 9012.

(   11)

Contributi a carico del collaboratore trattenuti

Soltanto per i mesi per cui esiste l’archivio denuncia Uniemens compilato, la procedura legge dagli storici dei cedolini il Risultato delle seguenti voci: 8050 +  8068.

(   12)

Contributi versati

Soltanto per i mesi per cui esiste l’archivio denuncia Uniemens compilato, la procedura legge dagli storici dei cedolini il Risultato delle seguenti voci: 8050 +  8068 + 9012.

(   13)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti)

Viene barrato se per tutti i mesi dell’anno è presente l’archivio dati Uniemens per il dipendente / matricola Inps.

(   14)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti con l’esclusione di)

Se l’archivio dati Uniemens non è presente per l’intero anno, vengono barrati i mesi per cui non è presente l’archivio.


Inps Sezione 3 Inps Gestione Dipendenti Pubblici.

( 15)

Codice fiscale amministrazione

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Codice Fiscale Ente.

( 16)

Progressivo Azienda

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Codice Identificativo Inpdap.

( 17)

Codice identificativo attribuito da SPT del MEF

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Codice Identificativo attribuito da SPT del MEF.

( 18)

Gestione Pens.

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Cassa Pens. nel quadro E0.

( 19)

Gestione Prev.

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Cassa Prev. nel quadro E0.

( 20)

Gestione Cred.

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Cassa Credito nel quadro E0.

( 21)

Gestione Enpdep/Enam

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Cassa Enpdep nel quadro E0.

( 22)

Anno di Riferimento

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Anno nel quadro E0.

( 23)

Totale Imponibile Pensionistico

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Imponibile Pensionistico nel quadro E0.

( 24)

Totale Contributi Pensionistici

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Contributo Pensionistico nel quadro E0.

( 25)

Totale Imponibili TFS

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Imponibile Tfs nel quadro E0.

( 26)

Totale Contributi TFS

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Contributo Tfs nel quadro E0.

( 27)

Totale Imponibile Tfr

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Imponibile Tfr nel quadro E0.

( 28)

Totale Contributi Tfr

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Contributo Tfr nel quadro E0.

( 29)

Totale Imponibile Gestione Credito

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Imponibile Credito nel quadro E0.

( 30)

Totale Contributo Gestione Credito

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo  Credito nel quadro E0.

( 31)

Totale Imponibile Enpdep/Enam

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Imponibile Enpdep nel quadro E0.

( 32)

Totale Contributi Enpdep/Enam

Letto dalla denuncia DMA successivamente trasmessa in Uniemens dal campo Contributo Enpdep nel quadro E0.

( 33)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti)

Viene barrato se per tutti i mesi dell’anno è presente l’archivio dati Uniemens per il dipendente / matricola Inps

(   34)

Mesi per i quali è stata presentata la denuncia Uniemens (Tutti con l’esclusione di)

Se l’archivio dati Uniemens non è presente per l’intero anno, vengono barrati i mesi per cui non è presente l’archivio.


DATI ASSICURATIVI INAIL

 

          La sezione è definita “multi-modulo” pertanto nel caso di cambio della

          PAT in corso d’anno, la sezione viene replicata intestando una certificazione

          ulteriore; nelle certificazioni successive alla prima vengono compilati soltanto i

          dati della sezione Dati Assicurativi Inail.

 

           La sezione non viene compilata nel caso in cui la PAT associata al rapporto di    

           lavoro sia una delle seguenti: 00000000, 99999999, 11111111, 99990002,

           48014299, 48014311, 48014257, 48014242, 48013989, 48014318, 48014261,      

           48014213, 48014233, 48226682, 48014275, 48226681, 48014308.

( 35)

Qualifica

La procedura compila la casella con il codice eventualmente caricato in rapporto di lavoro – Inail nel campo Categoria.

( 36)

Posizione Assicurativa territoriale

La procedura compila la casella il codice della PAT + il contro codice associati al rapporto di lavoro – Inail.

( 37)

Data inizio

La procedura compila la casella con:

la data di assunzione in caso di dipendente assunto in corso d’anno, oppure

la data dalla quale il dipendente ha cambiato in corso d’anno la PAT nel caso di variazione di PAT in corso d’anno.

Nel caso in cui sia compilata la successiva casella 38 e trattasi di dipendente assunto prima dell’inizio dell’anno, nella 37 si indica 01/01.

( 38)

Data fine

La procedura compila la casella con:

la data di licenziamento in caso di dipendente licenziato in corso d’anno, oppure

la data fino alla quale il dipendente è stato associato ad una PAT nel caso di variazione di PAT in corso d’anno.

Nel caso in cui sia compilata la precedente casella 37 e trattasi di dipendente in forza alla fine dell’anno, nella 38 si indica 31/12.

( 39)

Codice Comune

La procedura compila la casella con il codice del comune prelevato dall’archivio dell’unità operativa associata al rapporto di lavoro. Nel caso in cui sia compilata la successiva casella 40 la casella 39 non viene compilata.

( 40)

Personale Viaggiante

La procedura compila la casella nel caso in cui nel rapporto di lavoro – Inail sia indicato SI al campo Personale Viaggiante.


ANNOTAZIONI

Nota AA

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AB

Somme corrisposte all’erede; in presenza del CU dell’erede, se in rapporto di lavoro – dati Irpef è indicata la categoria particolare Z (erede) la procedura stampa i dati anagrafici relativi al deceduto.

 

Nota AC

Stampata se il dipendente è assunto nell’anno e la casella 102 è compilata, verificando se nel rapporto di lavoro – Irpef non vi sono date di validità valide a partire dal 01/01 dell’anno (in quanto se vi fossero date dall’01/01 la procedura avrebbe provveduto a conguagliare anche i mesi precedenti l’assunzione) e comunque sempre se il dipendente è cessato prima del 01/12 dell’anno; in caso di più rapporti si verifica la data di cessazione dell’ultimo rapporto in essere nell’anno.

Nota AD

Dati Relativi al reddito prodotto all’estero, lo stato estero viene letto dal comune dell’unità operativa associata al rapporto di lavoro, il reddito viene letto dalla somma della base delle voci 8100 + 8101 dallo storico del cedolino; nel caso di più stati esteri nel corso dell’anno, si compilano tante note AD quanti sono gli stati esteri.

Nota AE

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AF

“Richiesta da parte del sostituito dell’applicazione della tassazione ordinaria”

generata se è barrata la casella 204.

Nota AG

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AH

Erogazioni liberali

Vengono lette dallo storico cedolino risultato voce 350 + risultato voce 7051.

Nota AI

Informazioni relative al reddito certificato: si indica se trattasi di Collaboratore o

Dipendente, la data assunzione (se assunto prima dell’inizio dell’anno si indica 01/01), licenziamento (se non licenziato prima della fine dell’anno si indica 31/12); entrambe le date non si indicano se il periodo copre l’intero anno; se si tratta di dipendente con più rapporti vengono indicati tutti i periodi.

 

Nell’importo viene totalizzata la casella 1; eventuali redditi di altri datori conguagliati vengono indicati con il reddito, la tipologia e le date inizio e fine caricate in ogni singolo altro datore nella risorsa.

 

Nota AJ

Redditi totalmente o parzialmente esentati da imposizione in Italia, compilata in caso di presenza nello storico del cedolino della voce 8049, facendo la somma algebrica della base voce 8049 – risultato 8050 – risultato 8068 – risultato 7310 – risultato 8033 – risultato 8074 – risultato 310.

Nota AK

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AL

“Le addizionali regionale e comunale sono state interamente trattenute”

La nota viene scritta per i rapporti di lavoro cessati nell’anno se esiste la voce 8099 o 8105 con il risultato valorizzato e comunque per i collaboratori che hanno nel rapporto di lavoro – collaboratori l’indicazione che l’addizionale si trattiene per intero a conguaglio. La nota non viene scritta se la casella 11 dei dati fiscali è pari a zero.

Nota AM

La nota viene compilata soltanto se ci sono rimborsi 730:

“Credito irpef rimborsato dichiarante “+ importo voce 502

“Credito irpef rimborsato coniuge “+ importo voce 522

“Credito addizionale regionale rimborsato dichiarante “+ importo voce 504

“Credito addizionale regionale rimborsato coniuge “+ importo voce 524

“Credito addizionale comunale rimborsato dichiarante “+ importo voce 506

“Credito addizionale comunale rimborsato coniuge “+ importo voce 526

“Credito cedolare secca dichiarante” + importo voce 513

“Credito cedolare secca coniuge” + importo voce 533.

Nota AN

La nota viene compilata se nella casella 6 ( giorni detrazione ) c’è un numero di giorni inferiore a 365 e nel rapporto di lavoro bottone Irpef vi è indicato NO nel campo detrazioni minime dipendenti stagionali e il reddito casella 1 parte fiscale non supera il minimo di Euro 8000,00.

Nota AO

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AP

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AQ

Dati relativi al credito di imposta per i redditi prodotti all’estero: la procedura legge i dati dall’archivio altro datore estero in anagrafica risorsa, campi “Reddito complessivo tassato in Italia”, “Imposta Lorda Italia”, “Imposta Netta Italia”; nel caso di più progressivi nell’altro datore estero, i campi suddetti vengono letti sempre dal primo progressivo, in quanto anche sui progressivi successivi devono avere gli stessi valori del primo.

 

Nota AR

Non gestita automaticamente dalla procedura.

 

Nota AU

La nota viene compilata con il valore pari alla casella 164 ovvero la parte eccedente il massimale annuo di deducibilità dei contributi per assistenza sanitaria.

 

Nota AV

La nota viene compilata nel caso in cui sia barrata la casella 166 “assicurazioni sanitarie”.

Nota AW

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AX

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota AY

Se è stato erogato il TFR nell’anno si indica

“Importo maturato fino al 31 dicembre 2000 “+ importo risultato voci 7962+7964

“Importo maturato dal 1 gennaio 2001 “+ importo risultato voci 7961+7963

“importo rivalutazione”+ importo risultato voce 7958

“importo imposta sostitutiva”+ importo risultato voce 7959.

Nota BB

“Saldo 2014 dell’addizionale comunale all’irpef non operato in quanto in possesso dei requisiti reddituali per usufruire interamente della fascia di esenzione deliberata “

La nota viene indicata se il comune prevede un limite di reddito per esenzione e la casella 1 della parte fiscale ha un importo inferiore a tale limite.

Nota BC

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BE

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BF

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BG

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BH

“In assenza di altri redditi oltre quelli certificati, il contribuente potrà chiedere il rimborso del credito non riconosciuto (punto 105) in sede di dichiarazione dei redditi:

Viene compilata in presenza di compilazione della casella 105.

Nota BI

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BL

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BM

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BN

“Acconto 2015 dell’addizionale comunale all’irpef non operato in quanto in possesso dei requisiti reddituali per usufruire interamente della fascia di esenzione deliberata “

La nota viene indicata se il comune prevede un limite di reddito per esenzione e la casella 1 della parte fiscale ha un importo inferiore a tale limite.

Nota BP

 

“Sospensione fiscale per eventi eccezionali”. Dati derivanti non da assistenza fiscale addizionali regionali e comunali a saldo, compilata se compilata la casella 21 per la parte della regionale, casella 24 per la parte della comunale.

 

Nota BQ

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BR

Non gestita automaticamente dalla procedura.

 

Nota BS

 

“Sospensione fiscale per eventi eccezionali”. Dati derivanti non da assistenza fiscale acconto addizionale comunale, compilata se compilata la casella 23.

 

Nota BT

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BV

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota BW

Non gestita automaticamente dalla procedura.

 

Nota BX

Compilata se valorizzata la casella 201 “Somme erogate nel 2014 a titolo di

incremento della produttività del lavoro”.

Nota BY

Cessazione del rapporto di lavoro: obbligo da parte del contribuente di

presentare la dichiarazione dei redditi. Compilato dalla procedura se

valorizzata la casella 171 (contributo solidarietà 3% su redditi oltre Euro

300.000) e il dipendente è cessato prima del 1/12 dell’anno.

 

Nota BZ

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota CC

Compilata se una della caselle 142 e/o 143 sono compilate, ovvero in presenza di contributi versati per previdenza complementare.

Nota CF

Compilata se la data di calcolo della Cu (impostata nella maschera di calcolo della CU) risulta essere successiva alla data del 7/3/2015.

Nota CG

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota GH

La nota viene compilata nel caso di dipendente cessato nell’anno di riferimento e se la regione del domicilio al 1 gennaio 2014 meno 60 giorni è diversa dalla regione del domicilio alla data di licenziamento meno 60 giorni; questo perchè l’addizionale regionale è stata calcolata su una regione che a fronte della variazione prevista dalla normativa potrebbe non essere quella su cui effettivamente era corretto calcolare l’addizionale, nei casi di variazione della regione del domicilio fiscale in corso d’anno.

Nota GI

Non gestita automaticamente dalla procedura.

Nota ZZ

Per i dipendenti senza annotazione AL (addizionali interamente trattenute) si crea l’annotazione ZZ per indicare l’importo di addizionale regionale e addizionale comunale trattenuto nell’anno (già compreso in casella 12 per la regionale e 17 per la comunale) con indicazione di quanto trattenuto a titolo di saldo letto dai risultati voci 8099 e 8105.

 

Per i lavoratori esteri con credito di imposta non interamente recuperato a causa di in capienza di imposta nell’anno della certificazione, si genera nota ZZ con indicazione del maggior credito di imposta che il dipendente può recuperare in sede di dichiarazione, leggendo il risultato della voce 7082.