COLF E BADANTI

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COLF E BADANTI

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GESTIONE COLF E BADANTI

 

 

 

DATI

 

 

ARCHIVI DI BASE

 

ANAGRAFICA AZIENDA

         

ARCHIVIO AZIENDA        

 

CREAZIONE ANAGRAFICA AZIENDA:procedere al normale caricamento dell’anagrafica azienda indicando ragione sociale, codice fiscale e/o partita Iva; inserire il codice del consulente e compilare le sezioni recapito sede e recapito fiscale.

 

DATI INPS: attribuire una matricola INPS fittizia ovvero (9999999999) e salvare la maschera.

 

DATI INAIL: attribuire un codice ditta e salvare la maschera; cliccare su Posizione INAIL ed inserire una posizione fittizia ovvero (9999999999) e salvare la maschera.

 

 

 

ARCHIVI DI BASE

 

ANAGRAFICA RISORSA

         

ARCHIVIO RISORSA        

 

CREAZIONE ANAGRAFICA RISORSA: si procede al normale caricamento dell’anagrafica risorsa

 

 

 

 RAPPORTI DI LAVORO

         ARCHIVIO RAPPORTI DI LAVORO

 

                 INPS

 

                 Tabella Inps                        assegnare il codice 999999999 denominata                                                                “aliquote previdenziali vuote”.

 

Tipo Contribuzioneindicare il codice ZZ appositamente creato per la gestione.

 

Ore settimanalise trattasi di colf o badante part-time, indicare il numero di ore svolte nella settimana, utilizzato dalla procedura per verificare se svolge più o meno di 24 ore settimanali, informazione utile per il calcolo dei contributi.

 

 

 

 

 

 

 

IRPEF

 

                 Tipo Trattamento Fiscale        indicare 4 “Esente”.

         

                 INAIL

 

Parente Datore Lavoroindicare se la colf o badante è parente di lavoro e quindi esente C.U.A.F. (Cassa Unica Assegni Familiari), dato utile per il calcolo dei contributi.

 

 

 

 TABELLE PREVIDENZIALI

         TABELLA % INPS COLF

 

 

La tabella è precompilata e contiene l’ammontare orario dei contributi totali di cui a carico colf o badante caricati in funzione della retribuzione oraria effettiva; l’ammontare dei contributi è, indipendentemente dalla retribuzione oraria, differenziato per dipendenti con orario di lavoro superiore alle 24 ore settimanali e varia a seconda che la colf o badante sia o meno parente del datore di lavoro e quindi sia esente o meno C.U.A.F.

 

 

FUNZIONAMENTO

 

 

In fase di calcolo cedolino paga, la procedura genera le seguenti voci, una per ogni settimana del mese, dove la settimana si intende calcolata in base ai canoni Inps, ovvero dalla domenica al sabato:

 

1851        denominata ore/giorni retribuiti Colf 1^ settimana,

1852        denominata ore/giorni retribuiti Colf 2^ settimana,

1853        denominata ore/giorni retribuiti Colf 3^ settimana,

1854        denominata ore/giorni retribuiti Colf 4^ settimana,

1855        denominata ore/giorni retribuiti Colf 5^ settimana,

1856        denominata ore/giorni retribuiti Colf 6^ settimana.

 

Le voci contengono nella Base il numero delle ore e nel Risultato il numero dei giorni retribuiti nella settimana, dati utilizzati dalla procedura per il calcolo dei contributi.

 

Nell’ultimo mese di ogni trimestre dell’anno, se il mese non finisce di sabato, la procedura genera inoltre la voce 8095 denominata “Ore e giorni ultima settimana trimestre”: contiene nella Base il numero delle ore e nel Risultato il numero dei giorni retribuiti della settimana a cavallo del trimestre.

 

 

Per determinare la retribuzione oraria convenzionale necessaria per il calcolo dei contributi, la procedura in automatico calcola l’imponibile contributivo del cedolino a cui aggiunge l’ammontare di un rateo di 13/ma mensilità (l’ammontare di 13/ma viene determinato moltiplicando la retribuzione oraria del dipendente per il numero di ore maturate letto dal moltiplicatore della voce 1901 del mese); il valore ottenuto viene diviso per le ore retribuite determinate dalle voci da 1851 a 1856 sopra descritte. Il dato viene scritto nella Base della voce 8096 “Ctr. Dipendente Colf”.

 

 

Con il valore convenzionale orario così calcolato, la procedura verifica lo scaglione retributivo secondo le fasce contenute nella TABELLA % INPS COLF precedentemente descritta (a meno che non si tratti di dipendente con orario di lavoro superiore alle 24 ore settimanali per cui l’ammontare orario dei contributi non è dipendente dalla retribuzione oraria) e di conseguenza determina l’ammontare orario del contributo sia a carico del dipendente che a carico azienda, scegliendo quello appropriato in virtù del fatto che il dipendente stesso sia o meno parente del datore di lavoro come indicato tra i DATI.

 

Una volta determinato l’ammontare orario del contributo, si procede diversamente a seconda che si calcolino i contributi a carico della Colf o a carico dell’azienda:

 

Calcolo contributo a carico del dipendente: la quota oraria del contributo viene moltiplicata per tutte le ore retribuite del mese lette dalla Base delle voci da 1851 a 1856 precedentemente descritte. Il dato determinato viene scritto nel Risultato della voce 8096 denominata “Ctr. Dipendente Colf”.

 

Calcolo contributo a carico dell’azienda: la quota oraria del contributo viene moltiplicata per le ore retribuite del mese lette dalla Base delle voci da 1851 a 1856 precedentemente descritte, al netto delle ore retribuite dell’ultima settimana a cavallo se ci troviamo nell’ultimo mese del trimestre (questo dato è contenuto nella Base della voce 8095 precedentemente descritta). Il dato determinato viene scritto nel Risultato della voce 9096 denominata “Ctr. Azienda Colf”.

 

 

 

Nella procedura sono presenti le seguenti voci standard:

 

Le seguenti voci, se inserite nel cedolino, vengono moltiplicate in automatico per le ore retribuite del mese:

 

 1857 Pranzo e colazione di importo unitario pari ad Euro 1,709;

 1858 Cena di importo unitario pari ad Euro 1,709;

 1859 Alloggio di importo unitario pari ad Euro 1,478;

 1860 Vitto ed alloggio di importo unitario pari ad Euro 4,896.

 

Le seguenti voci richiedono invece l’impostazione della quantità manualmente:

 

 1861 Pranzo e colazione non godute di importo unitario pari ad Euro 1,709;

 1862 Cena non goduta di importo unitario pari ad Euro 1,709;

 1863 Alloggio non goduto di importo unitario pari ad Euro 1,478;

 1864 Vitto ed alloggio non goduti di importo unitario pari ad Euro 4,896.

 

 

Per il versamento dei contributi deve essere compilato un bollettino, la procedura consente l’estrazione su Excel dei dati utili alla compilazione come segue:

 

 

ELABORAZIONI MENSILI

 COLLEGAMENTO OFFICE

         ELABORAZIONE OFFICE

 

 

È disponibile il prospetto denominato COLF (ESTRAZIONE DATI PER BOLLETTINO COLF E BADANTI) nel quale vengono estratti i seguenti dati:

 

 

Giorni Settimana 1        viene estratto il Risultato della voce 1851,

Giorni Settimana 2        viene estratto il Risultato della voce 1852,

Giorni Settimana 3        viene estratto il Risultato della voce 1853,

Giorni Settimana 4        viene estratto il Risultato della voce 1854,

Giorni Settimana 5        viene estratto il Risultato della voce 1855,

Giorni Settimana 6        viene estratto il Risultato della voce 1856,

 

Ore retribuite                viene estratta la somma della Base delle voci 1851,1852,1853,1854,1855,1856,

Ore a cavallo trimestre        viene estratta la Base della voce 8095,

 

Retrib. Oraria convenzionale viene estratta la Base della voce 8096,

Importo contributi        viene estratta la somma del Risultato delle voci 8096 e 9096.